Pubblicato da: marcotrotta | settembre 6, 2011

No allo scippo della vittoria referendaria del 12 e 13 Giugno

A Bologna Presidio davanti alla Prefettura per difendere la vittoria referendaria e la volontà di 27 milioni di cittadini contro il tentativo di inserire nella manovra economica da parte del governo la privatizzazione dei servizi pubblici locali.

NO ALLO SCIPPO DELLA VITTORIA REFERENDARIO DEL 12 E 13 GIUGNO

Il Comitato di Bologna “per l’Acqua Bene Comune” dà appuntamento alla cittadinanza
Giovedì 8 Settembre alle ore 17 in piazza Roosvelt, davanti alla Prefettura di Bologna,
per manifestare contro il tentativo del governo di cancellare il risultato referendario del 12 e 13 giugno.

Il 12 e 13 giugno il voto referendario di ben 27 milioni di cittadine e cittadini italiani ha chiaramente indicato la voglia di partecipazione attiva alle decisioni importanti per il Paese:
Chiara è stata la risposta dei cittadini: NO alla privatizzazione dei servizi pubblici locali d’interesse generale, a partire dalla gestione dell’acqua ma non solo, NO ai profitti del mercato sui beni comuni essenziali.
Le persone hanno indicato una nuova stagione che metta al centro l’essere umano e i beni comuni e non le agenzie di rating e la speculazione finanziaria.
Ma il governo cerca di far rienterare dalla finestra quello che è uscito dalla porta. Infatti, con la manovra economica in fase di discussione parlamentare, tenta di aggirare la volontà popolare riproponendo all’art. 4 del Decreto Legge la privatizzazione dei servizi pubblici locali.
Ci batteremo, come cittadini e cittadine, come popolo dell’acqua, affinché l’esito referendario non venga stravolto e si rispetti l’indirizzo chiaro della volontà popolare.
Abbiamo infatti sempre detto: si scrive acqua, ma si legge democrazia.

Comitato Bolognese per l’acqua bene comune


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